Dottor Vittorio Di Giacomo

Medico di Ortopedia Protesica e Ricostruzione Anca Ginocchio

Aree di interesse medico

Created by potrace 1.10, written by Peter Selinger 2001-2011
Chirurgia protesica anca
Created by potrace 1.10, written by Peter Selinger 2001-2011
Chirurgia protesica di ginocchio
Ortopedia e Traumatologia

Specializzazione

Ortopedia E Traumatologia

Posizioni

Le cliniche in cui lavora il medico

Humanitas San Pio X Ospedale/Poliambulatorio, Via Francesco Nava, Milano, MI, Italia

Domande frequenti

Che cos’è l’artrosi dell’anca?

L’artrosi dell’anca è un processo degenerativo che colpisce l’articolazione,  che si viene a creare quando il movimento che risulta dallo scorrimento reciproco delle superfici della testa del femore e del cotile è compromesso dall’usura della cartilagine. Ne nasce un’infiammazione continua che determina non solo dolore ma anche una progressiva ulteriore distruzione dei tessuti sino alla completa incapacità a compiere il movimento.

Protesi di anca, per interventi personalizzati nell’ordine di un millimetro

Per l’intervento di protesi d’anca, a supporto del chirurgo ortopedico, in sala operatoria l’innovativo sistema di navigazione computerizzato permette di potenziare la precisione chirurgica al millimetro e prevedere l’esito dell’intervento.
L’innovazione passa anche dalla tecnica chirurgica: l’intervento di protesi d’anca si esegue con accesso mininvasivo anteriore e attraverso la tecnica bikini, per rendere ancora meno visibile la cicatrice.

Protesi di ginocchio: percorso di cura affiancato dalla robotica

L’innovativo percorso è frutto del lavoro sinergico tra medici, Robotica e Intelligenza Artificiale ed è studiato per rispondere in modo sempre più personalizzato alle esigenze del paziente e garantire un recupero più rapido ed efficiente.
Nella valutazione clinica, gli specialisti sono supportati dall’Intelligenza Artificiale del robot Hunova per stimare, in maniera sempre più precisa, la funzionalità dell’articolazione; nella pianificazione pre-operatoria e nell’intervento, il chirurgo ortopedico è affiancato dalla precisione millimetrica del robot Navio; nella riabilitazione il supporto del robot Hunova affianca il fisioterapista nella definizione di un percorso su misura per il paziente.

Cos’è e a cosa serve le visita ortopedica?

La visita ortopedica è una visita concentrata sullo stato di salute dell’apparato locomotore, cioè delle ossa, delle articolazioni e dei muscoli, sia in condizioni normali che in seguito a traumi. A condurla è uno specialista ortopedico.

Si tratta di una visita permette di studiare la struttura e la funzionalità dell’apparato locomotore per diagnosticare patologie acute, croniche o degenerative a carico della colonna vertebrale, degli arti superiori (spalla, gomito, mano e polso) o degli arti inferiori (anca, ginocchio, piede e caviglia). Fra le più frequenti sono incluse l’artrosi, i problemi al menisco, le lesioni ai legamenti del ginocchio e della cuffia dei rotatori, la sindrome del tunnel carpale, l’alluce valgo, il neuroma di Morton, la sindrome da compressione del nervo ulnare e la fascite plantare.
Inoltre la visita ortopedica può essere utile in seguito a traumi che possono aver leso le strutture dell’apparato locomotore.

Quali patologie colpiscono il ginocchio?

Le patologie del ginocchio si dividono in due grandi categorie: traumatiche e degenerative. Quelle traumatiche (le lesioni del menisco, dei legamenti, della capsula articolare e le fratture osteo-cartilaginee, ossia della cartilagine e dell’osso che la sostiene) interessano con maggiore frequenza le persone di età inferiore ai 50 anni, che più spesso si dedicano ad attività sportive e ricreative. Le patologie degenerative invece interessano maggiormente le persone al di sopra dei 50 anni: sono le cosiddette patologie ‘da usura’ (stato preartrosico), e sono legate sia al tipo di attività lavorativa o sportiva del paziente, sia a esiti di interventi chirurgici come l’asportazione del menisco, o a traumi precedenti non trattati, ad esempio la rottura del legamento crociato anteriore.

Che cos’è l’artrosi della spalla?

L’artrosi della spalla è una malattia degenerativa caratterizzata da una lenta evoluzione, e consiste nel consumo della cartilagine della spalla e nello sfregamento delle ossa che compongono l’articolazione scapolo-omerale. Può essere legata a patologie reumatologiche, ad esempio l’artrite reumatoide, oppure può svilupparsi a seguito di una frattura di spalla.

Quali sono le cause dell’instabilità della spalla?

L’instabilità della spalla può essere favorita da alterazioni congenite nello sviluppo osseo e/o dei tessuti periarticolari ed è spesso provocata da traumi microtraumi ripetuti. Questa condizione infatti interessa in particolar modo gli sportivi di giovane età.

Effettuando determinati movimenti o assumendo certe posizioni, la spalla instabile non si mantiene nella sua posizione fisiologica, provocando dolore e/o percezione soggettiva di instabilità. Qualora si sia verificata una lussazione o una sublussazione, il dolore aumenta quando il paziente effettua i movimenti che riproducono quelli che hanno provocato la lussazione o sublussazione.